domenica 15 luglio 2007

FELICE DIAMANTE

vorrei scrivere poesie,
solo poesie,
regalarle alla gente,
senza pretendere nulla in cambio.
vorrei scrivere poesie,
solo poesie,
vorrei strapparle in mille pezzi
e affidare al vento il loro contenuto
sperando che arrivi a chiunque
anche a quelli che non aprono mai la porta
specie quella del loro cuore.
vorrei scrivere poesie,
solo poesie,
anche quando il mio cuore e' triste,
anche quando i miei occhi sono bagnati di pianto
e non riescono piu' ad accettare il male oscuro
di chi crede che sia giusto farci soffrire.
vorrei scrivere poesie,
solo poesie,
e' il mio cuore che me lo chiede.

AMORE E RIFLESSIONE

il tuo impegno bisestile
e' temporaneamente fuori servizio.
siamo poveri come le nostre
subtopie contadine.
il mio prossimo amore
sicuramente non avra' spazi bianchi.

UTOPIA

il nostro amore metrapolitano
come struggente desiderio,
non come una squallida metafora.
i confini della distruzione
sono pochi visibili
sulle spiaggie in bianco e nero.

INDIFFERENZA

tu graffi il mio cuore
ormai preda dei venti.
un passato sfumato velocemente
come la linea imperfetta dell'infinito.
non ci sono stelle cadenti
nei tuoi baci.

IMMAGINA

non le chiedete
perche' a volte si nasconde
e ama da lontano.
quando di notte,
silenziosa come i battiti del suo cuore
gioca con la luce dei suoi occhi.
non le chiedete
perche' preferisce restare bambina.
non le chiedete
perche' e' cresciuta in fretta.

NAUFRAGHI

se non amate le nuvole,
non cercatemi tra i banchi di scuola.
come vorrei perfezionare il vuoto
senza dover passeggiare a lungo.
naufraghi per sempre
ma mai dimenticati.

OASI

oasi per vivere,
per pensare,
sognare un buio a luce accesa,
un silenzio senza rumori.
seguire per istinto
una felicita' nascosta,
una citta' mai esistita.
oasi senza desideri,
sempre piu' lontane
per doversi ritrovare,
per non perdersi
in un traffico extraurbano
dove i semafori rossi
non sono vite nascenti.

QUANDO MORIRO'

quando moriro'
non pensero' piu'.
avro' solo un rimpianto,
quello di non aver amato.
quando moriro'
non vorro' preti bugiardi
accanto a me.
vorro' solo i miei amici,
i miei amici e la mia anima
accanto a me.
quando moriro',
seppellitemi con la mia penna.

NELLA TERRA PROMESSA

ho consumato
fiumi di inchiostro
per cercare di superare
la banalita' implicita
del quotidiano.
nella terra promessa
non esiste il servizio
a domicilio.
depressi e annoiati,
forse solo
minacciati da tentazioni
di ogni tipo.

HO VOGLIA DI TE

le persiane erano chiuse,
ma io continuavo ad immaginarti.
la tua sessualita'
a volte era quasi digestiva.
la nostra strada
continuava a bagnarci
con la sua umidita'.
vorrei che tu fossi qui
per una volta ancora.
ora di te,
mi restano solo gli appunti
del tuo ultimo viaggio,
forse solo immaginario.

QUESTO AMORE

questo amore
cosi' fragile,
un giorno diventera'
cibo per i nostri cuori.
per le strade
i miei occhi non si lasciano
sfuggire i fiori che crescono
tra le immondizie.
la vita nei sottoscala
non conosce alternative.

TUTTA LA MIA VITA

tutta la mia vita
non basterebbe
per raccontare il disgusto
per tutto quello
che ci sembra
facile da capire.
tu nascondi dentro di te,
desideri che mai riusciro'
a decifrare.
la mia lontananza
a volte non ti appartiene.

I MIEI PENSIERI

io ho avuto come destino
le sofferenze
di questi giorni.
anche una vita
piena di avventure
e di disordine sentimentale.
vecchi marinai infondo alla strada
si abbandonano alle onde del mare.
i miei pensieri sono nati ribelli.
le mie ferite
non ti hanno mai perdonata.

INCANTESIMO

ora che siamo qui
nella penombra
come una sola anima,
il tempo e' alle nostre spalle.
domattina forse
neppure il sole
riuscira' a distrarci.
come in un incantesimo
ora siamo qui
per tentare l'infinito,
finche' il sogno
non ci abbandonera'.

UN GIORNO

la tentazione dei dettagli
non riesce certo a farci
dimenticare l'importanza
del dolore.
senza sudare
il sole
un giorno ci abbandonera'.
sospiri quasi nascosti
non riescono a distrarci
dalla falsa pieta'
di questi giorni.

PER NON FINIRE

la mia sensibilita'
si e' svegliata
forse troppo presto.
impulsi capricciosi
scatenano in me un amplesso
quasi casualmente desiderato.
per non finire nel nulla
ho bisogno di essere sincero.

LA MIA ANIMA

come un anima inquieta
il tuo cuore
vive perennemente in bilico
tra sacro e profano.
le tue dita sembrano
non avere piu' vita.
innocenza e perversione
sono solo volgari ingredienti
della tua esistenza
quasi quotidiana.

LA LUCE DELL'INCERTO

la violenza
degli anni giovanili
nasconde una favola
lunga cento giorni.
brandelli di memoria,
piccoli frammenti di epidermide
fanno parte
della tua insolita e accattivante
veste di amante.
e' nel destino dei peccatori
cercare di immaginare
la luce dell'incerto.

MI SCRIVI

la mia mente e' stanca,
il mio corpo castigato,
per un anno non dovremo piu' pensare.
le nostre inclinazioni naturali
non hanno piu' bisogno di essere
continuamente sorvegliate.
tu mi scrivi
che i sentimenti
sono solo inutili teorie
senza tempo.

LE TUE LACRIME

infondo al mare
ormai arrugginite
giaciono ancora
le tue lacrime.
hai affidato alle onde del mare
i tuoi pensieri
sperando cosi'
di poterti separare
da te stessa.
infine ho nascosto
nei bassifondi dell'immensita'
il sudore dei tuoi pochi anni,
un raro esempio di poetica.

INVERNO

sui muri della tua stanza
continuo a scoprire
lontani graffiti
e messaggi incomprensibili.
le tue finestre
ormai arrugginite dal vento
ci impediscono di intravedere
il nostro passato.
i tuoi sandali ti aspettano
per la solita passeggiata.
i tuoi amori
non abitano piu' qui.
nel mio cuore e' gia' inverno.

ALL'ALBA

solo i movimenti
realizzati dal tramonto
riescono a sollecitare
la mia vista.
oggi si cerca la poesia
anche nei supermercati
di provincia.
la mia unica utopia
vive ormai rassegnata
in una serra di periferia.
un forte impatto emotivo
ci aspetta domani all'alba.

LE MIE MANI

le bancarelle del centro
non vendono quasi mai
emozioni a buon mercato.
profughi metropolitani
invadono gli ultimi
luoghi di rifugio.
il sistema ci sta soffocando lentamente
ma noi continuamo ad aspettare
i profeti che nell'attesa muoiono
di indifferenza.
l'invenzione della verita'
e' qualcosa di utile
anche se a volte non ci serve

IO,FELICE E L'AMORE

la tua nostalgia
ha scavato dei solchi ben precisi
sul tuo corpo,
come fosse una freccia di luce.
quando siamo delusi
anche le pietre
in coro si commuovono.
non e' una struggente melodia,
ma il respiro del mio cuore
che non ha mai pace.
quando mi innamoro,
la mia anima
non e' piu' con me.

PER I TUOI OCCHI

il vento trascina via silenziosamente
le ultime tenebre
di questa notte ormai dimenticata.
la mia liberta'
non crede piu'
nei paradisi di ghiaccio.
i tuoi occhi attendono
l'ultimo treno della sera.

SPERANZA

la tua lingua
non ha mai conosciuto l'esilio.
nella penombra
tutti cercano di speculare
sulle nostre poche emozioni.
ora,sono solo un poeta extraurbano
anche se ricordo la mia prima vera estasi
come una condizione
senza tempo.
ora,io non credo piu' alle fiabe.
vietateci pure gli orgasmi
ma lasciateci la speranza.

SEI TRISTE

mentre tu eri distratta,
io ho registrato
tutti i tuoi pensieri.
hai rinchiuso tutto l'universo
nella tua piccola stanza ad affitto
come fosse una realta' senza identita'.
sei triste
come un sogno
fuori binario.

SEI NEL MIO CUORE

sei ancora
in un letto pieno di farfalle
e come al solito
non riesci ad addormentarti.
le ultime schegge della
tua speranza
le ha ingoiate il tuo cane
prima di abbandonarti.
alle cinque
il maestro ti aspetta
per la solita lezione.

ANIMA

la tua indifferenza
verso la parola,
ha radici profonde.
il piacere delle nostre interferenze
ci fa dimenticare le ultime
sofferenze marginali.
il mio cuore
per un occasione effimera
e' ormai quasi dissidente,
o forse e' solo un anima
perdutamente innamorata.
non c'e' peggiore malattia
di una scrittura disordinata.