giovedì 12 luglio 2007

FORSE

noi cerchiamo ancora
di distruggere questi pochi versi
e le loro ansie.
confuso dalle mie utopie,
tutto mi sembra distante
come una carezza
mai ricevuta.
forse dentro di noi
brucia ancora
l'inferno dell'eternita'.
aspetta le prime piogge autunnali
per poter finalmente dire che non sei piu' solo.

LA MIA PENNA

camminando sui tetti
delle nostre passioni notturne
interrompo delicatamente
il ritmo delle nostre bugie.
la vita e' sempre la'
con i suoi inganni volontari,
con le sue grottesche venature.
scrivere poesie
e' forse una salvezza.
sara' per te
se ho deciso di non
abbandonare
la mia penna.

PERDONAMI

in una notte d'estate
anche gli ultimi automi senz'anima
hanno qualcosa da dirti.
tu non sei nemmeno piu' alta
delle solite sculture rionali
ma hai negli occhi le mie
ultime parole,
e questo mi basta.
come una stella
tutti ti cercano
in una notte d'estate.
il nostro viaggio contromano
e' solo all'inizio.

PROMESSA

stai sfogliando disperatamente
l'ultimo elenco telefonico
alla ricerca di qualche
promessa di matrimonio,
ma le pagine ti sembrano
tutte uguali.
segnaletiche romantiche
ti indicano
itinerari confidenziali
e starde di velluto.

A VOLTE

quando la noia
diventa la vera protagonista
della nostra vita,
forse e' il momento
di cercarmi un amore.
le rughe non sono
messaggi nascosti,
ma solo
sofferenze da esplorare.
noi non siamo solo il
nostro corpo,
a volte.

MI PIACI

dentro di noi
oltre ai soliti discorsi
c'e' anche un paesaggio interiore.
la fuga delle stagioni
svuota la nostra vita
come fosse verginita'
perduta per sempre.
accanto a noi
cuori di celluloide
si trasformano in
sentimenti preconfezionati.
mi piaci quando dormi
perche' il tuo volto di bambina
e' piu' puro dei nostri pensieri notturni.

SARA' PER TE

anche gli angeli
possono ammalarsi
senza volerlo.
ci sono molte zone pedonali
e poche versioni romantiche
nei tuoi baci.
capita anche a noi.

PER LE STRADE

per le strade di quartiere
io non ero solo.

l'ora solare
anticipa il nostro amore.
a scuola non sei mai stato
sufficiente tranne che per
il tuo compagno di banco.
sognavi di diventare
astronauta,
invece da grande
il tuo spazio e' diventato
molto piu' piccolo,
molto piu' buio.

NOTTI BIANCHE

le pareti intorno a me
ogni giorno mi salvano
dalle menzogne.

i tuoi tormenti
ti fanno soffrire piu' della
tua curiosita',
ma tu non te ne accorgi nemmeno.

in giardino un giovane poeta
in cerca di gloria
sta seminando i suoi ultimi versi
prima che giunga la primavera.

le notti bianche
finiranno per dividerci.

mercoledì 11 luglio 2007

COME VORREI

vorrei essere
solo uno sguardo
per te,
come un pensiero
che pensa a se stesso,
i questi tempi frigidi.
vorrei essere
come una variazione fatale,
per te.

IL TUO AMORE

il tuo amore
non e' solo una condizione mentale,

e' un prisma
di visioni e panico.

c'e' solo un mondo interiore
in cui il brusio del vento
riesce a trasformare
le macchie di ieri in petali di rosa,
e tu,non la conosci ancora.

il tuo amore
e' come un lungo sospiro.

SOGNO

il tempo e le idee.

la tua adolescenza ormai
e' una melodia carezzevole.

e' bastata una virile decisione
per mutare i tuoi momenti
eternamente infantili.

e' mezzanotte,
una fila interminabile di persone
attende da anni di poter varcare
l'unica uscita di sicurezza
non a pagamento.

A OCCHI SPENTI

un pomeriggio noioso,
mentre fuori grondava
pioggia e malinconia,
noi sognamo la
fantasia al potere,
ma eravamo privi
di un tempo databile.

i nostri anni volavano via
anche se fermavano
le ripetizioni ritmiche.

come un compagno di cella
mi confidavi i tuoi peccati,
ormai autonomi,
col candore di un dilettante
ai margini della citta'.

INFINITAMENTE FRAGILI

la prima volta,
un passaggio obbligato
tra le cose.
senza la paura di non essere.
come fosse tutto su misura
alle loro anime,
il cuore degli umili
urla misteri immediati.
erano anni sordi
infinitamente fragili.

UN MOMENTO ANCORA

uomini dietro le sbarre
rimpiangono
i comandamenti imposti.

ammettono con un freddo rifiuto
il loro disprezzo
per le esperienze infantili.

si sentono orfani
a parte le sfumature erotiche.

LIBERTA'

tu ingoi
democrazia e civilta'
come fossero anticoncezionali.
la liberta'
che ogni giorno ti offrono,
e' sterile
come un gabinetto svizzero
ruvida come una pietra grezza.

L'ALTRA REALTA'

cavalieri disorientati
lanciano messaggi di superficie,
rilievi di speranza.

l'altra realta'
poeticamente immaginaria,
non e' da dimenticare
come una profezia riabilitata.

l'altra realta'
come una trasformazione intollerabile
tra residui fantasiosi e grattacieli
non e' da dimenticare
come le romantiche mediazioni,
come i pensieri randagi.

martedì 10 luglio 2007

COME NOI

il demonio della superficialita'
ci corteggia maledettamente.
noi non siamo giovani di quartiere
che si lasciano sedurre
da una passione
virtuosa e malinconica.
noi non siamo come noi.

DENTRO DI NOI

il nostro amore a volte
non ci costa.
com'e' difficile trovare l'alba
nei libri di storia.
dentro di noi una spina
ha il suo eterno domicilio.

PER SEMPRE

certi del nulla
e forse dell'immenso.
cacciati via dalle situazioni,
dai piaceri,
per una breve eternita',
prigionieri strettamente compresi
tra un passato polveroso
e macerie inutili.
certi solo della nostra vita
anche se per gioco.
certi delle sorprese,
dei disordini,
certi che la risposta arriva
da lontano.
insicuri solo come noi.

COSI' PER TE

io ti amo,
come amo il cielo che ti circonda,
lega la tua mano ai miei occhi,
anche senulla mi hai dato,
per il mio cuore basta la tua anima,
mi piaci perche' i miei silenzi
a volte non ti raggiungono,
i tuoi occhi non hanno colpa,
la mia poesia ti appare come
un dolce castigo.
prima di conoscerti,
tutto era per me estraneo
come una mano nuda,
affinche' il mio canto
non sia pallido e lontano
affinche' sia senza fine.

VORREI

vorrei poter sperare di incontrarti
in un inferno di misteri
arredato con piastrelle bianche
unte di sporco desiderio,
oppure passegiando in compagnia di amici mai avuti.
vorrei incontrarti
in un sottoscala di provincia
dolcemente addormentata,
coperta solo da stracci
imbastiti con ricordi tarlati
e desidceri ricamati come
noiose ragnatele,
ma forse vorrei non incontrarti mai,
perche' la mia vita ha un solo cuore per sperare
ed il mio cuore ha una sola vita per amare.

POEMA

voglie infinite,
gioie nascoste,
ti attendono
per regalarti
momenti d'amore infinito.
in un bacio scoprirai
deserti di solitudine
e mari di indifferenza,
in cerca di un affetto
tanto atteso.

RICORDO DI TE

ricordo di te
le tue strane inibizioni
e le tue carezze
intrappolate da catene sconosciute.
la verita' e' sincera
come il pianto di molti
che bagna le pagine della nostra vita
che per oggi non ci appartiene.

PER TE

mi innamorai di te
in un momento,
tra la gente,
i tuoi occhi
mi raccontavano
fiabe incantate
e poemi sconosciuti.
ti sento di notte
mentre dipingi
quadri di insicurezza
usando il sangue
dei tuoi amanti.
mi innamorai di te
come mai il mio cuore
avrebbe osato chiedermi.

POTESSI IO

potessero i miei occhi
sfogliare le pagine del tuo corpo
sfiorandole solo con il pensiero.
potesse la mia mente
senza inventare
singhiozzi minacciosi
e senza intrecciare
un mosaico di tentativi,
distrarsi in un campo di fiori
e circostanze.

STRADE UMIDE

il ricordo brucia
come le urla di un silenzio lontano,
allunghero' la mia mano
cercando il tuo tenero sorriso,
la solitudine non e' una stanza vuota,
ma un cuore non affollato,
la mia mente cammina per le strade umide
cercando verita' sofferte
tra detriti di pianto,
aspettero' cercando il tuo nome.

SEGNALI

in una tempesta
di sguardi e emozioni,
la tua immagine sbiadita
e il tuo corpo dilaniato
da ricordi violenti
stranamente si confondono.

segnali di fumo
scuotono le tue carezze tremanti
prima di addomentarsi.

affinche' il nostro pianto
sia motivo di dolore

POESIA

non mischiare
un'oncia del mio cuore
con un litro del tuo seno
in un vaso
senza terra.

IO TI AMO

io ti amo
forse perche' non ho mai amato,
per ricominciare la mia vita,
per non cessare di viverla mai,
sembra quasi che il nostro destino
sia caratterizzato da un lungo
e silenzioso presentimento.
il tuo volto riflette
cento dubbi e migliaia di illusioni,
il mio desiderio e' forse il tuo dolore,
sul mio cuore piovono
fredde sensazioni sconosciute
e lontani ricordi d'infanzia.
la mia passione continua a crescere
all'ombra dei nostri cuori.

in un bacio saprai se ti ho mentito.

LA MIA INFANZIA

della mia infanzia ricordo
odori nauseanti,
frammenti di pianto
e freddi colori sconosciuti,

senza di loro forse sarei ancora bambino.

della mia infanzia ricordo
bugie perse per strada,
giorni di storia ormai lontani,
promesse astratte,

eppure tutto questo mi appartiene...

senza di loro forse sarei ancora
un dolce ricordo senza identita'.

POSSO SCRIVERE I VERSI PIU' TRISTI

posso scrivere i versi piu' tristi
pensando a lei,
amo una donna che adesso
non e' qui con me,
il vento della notte
mi accompagna nella mia veglia,
come potrei non amare i suoi lunghi capelli,
ora,posso solo pensare a lei,
udire il suo silenzio in lontananza.

posso scrivere i versi piu' tristi,
il mio cuore ormai l'ha perduta,
senza di lei
le mie mani si chiudono
stringendo un destino incerto.

posso scrivere i versi piu' tristi
pensando a lei.

CON UN BACIO

stanotte i nostri occhi
si incontreranno
in un mare di fuochi senza spine
ma io non ci saro'.
con un bacio
turberemo il silenzio
della notte immensa
e i fiori lungo il fiume.
stanotte sara' forse troppo buio
per non dirti ti amo.

DAVANTI ALLA CHIESA DEL MIO QUARTIERE

davanti alla chiesa del mio quartiere,
ogni giorno si incontrano
sguardi smarriti
e falsi moralismi,
li' davanti la gente e' piu' buona,
dimentica i propri smarrimenti
e i peccati quotidiani
vestendosi di nuova fedelta'.
davanti alla chiesa del mio quartiere,
i miei occhi si perdono
in una folla di abiti nuovi,cuori mai usati
e anime vuoto a perdere,
davanti alla chiesa del mio quartiere,
io ci passo tutte le mattine
ed ho sempre paura di inciampare
in un cumulo di immagini sacre
e vecchie croci consumate.
davanti alla chiesa del mio quartiere
tutto torna normale come sempre,
si illumina tutto cio che era spento
tutto scompare,
persino la voglia di cambiare.

HO CERCATO...

ho gettato il mio cuore
in una latrina di periferia
sperando che si abituasse al fetore,

ma non e' stato cosi'...

ho cercato di buttarlo via
dall'auto in corsa
mentre correvo via
dai miei ricordi peggiori,

ma non e' stato cosi'...

ho cercato disperatamente di amare
chi diceva che l'amore non esiste,
cercando in loro una risposta
ai miei dubbi piu' frequenti,

ma non e' stato cosi'...

lunedì 9 luglio 2007

NOTTE

"cosa c'e' nella notte
che non riusciamo a vedere
a capire...

cento gradini
non bastano
per raggiungere
la felicita'...

rabbia e dolore,
non bastano a cancellare
un passato troppo presente...

potessi io
darti per amico
questo mio cuore cosi' incerto."