venerdì 23 novembre 2007

VENTI ANNI DOPO

un pomeriggio noioso,
mentre fuori grondava
pioggia e malinconia,
noi sognavamo la fantasia al potere,
ma eravamo privi di un tempo databile,
i nostri anni volavano via
anche se fermavamo le
ripetizioni ritmiche,
come un compagno di cella
mi confidavi i tuoi peccati
ormai autonomi,
col candore di un dilettante
ai margini della citta.

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